Unovaltellina adotta al regolamento di disciplina della provincia di Sondrio e aderisce alla misura F della Comunità Europea per l'uso di prodotti non tossici per il rispetto dell'ambiente.
Da analisi effettuate alla raccolta abbiamo sempre riscontrato residui quasi nulli, di circa dieci volte meno rispetto a quelli ammessi per legge.
Unovaltellina dispone di una superficie a frutteto di 30 ettari (HA) circa.
L'altitudine permette di poter fare pochi trattamenti contro le malattie del melo rispetto alle zone tradizionali.
Ragno rosso: Unovaltellina non pratica trattamenti chimici contro il ragno rosso del melo perché esiste un equilibrio naturale tra insetti utili e insetti dannosi.
Carpocapsa: contro la carpocapsa (il verme della mela) Unovaltellina utilizza un sistema biologico chiamato confusione sessuale. In primavera si posizionano dei legacci sulle piante, questi rilasciano il feromone femminile nell'ambiente in modo che il maschio si disorienti e non avvenga così l'accoppiamento. Con questa tecnica si evitano i numerosi trattamenti che andrebbero altrimenti usati contro questo parassita.
Afide: per combattere l'afide del melo Unovaltellina effettua un solo trattamento in primavera con prodotti a bassissima tossicità poiché in montagna il melo ha meno vigore.
